PADRE FLAMINIO DA SALE
(Sale Marasino 1667 - 1773)
Sacerdote capuccino, missionario in Svizzera, pubblicò la prima grammatica della lingua ladina e il primo vocabolario italiano-romancio, intitolato Fondamenti principali della lingua retica o grigiona (1729).
COSTANZO FERRARI
(Sale Marasino, 25 maggio 1815 - Parigi, 7 maggio 1868)
Letterato e patriota salese. Nel 1843 compone il poemetto Un omaggio alla patria ovvero il Sebino, dedicato a Carlo Cocchetti da Rovato, patriota e storico che gli resterà per sempre amico (al paese natìo dedica 205 endecasillabi sciolti della prima parte e 22 della seconda).
Si dedica quindi ai romanzi, tra cui Tiburga Oldofredi, scene storiche del sec. XIII, ambientato a Iseo e a Castel Montecchio di Credaro; Maria da Brescia ovvero l'amore e la patria. Episodio della rivoluzione lombarda negli anni 1848-49, autobiografico.
Scrive anche racconti, tra cui spicca La croce di Pezzuolo, storia romantica di sbirri e contrabbandieri di sale, amori impossibili e storici rapporti tra Gardone Valtrompia e Sale.
Nel 1848, divenuto mazziniano, combatte nella Guardia Nazionale di Brescia. Dopo il fallimento della prima guerra di indipendenza si rifugia, esule, in Piemonte (Torino, Cuneo e Vercelli).
Fa perdere le sue tracce e si trasferisce a Parigi, dove resterà fino alla morte dedicandosi alla critica della letteratura francese contemporanea e al giornalismo (collabora con il Courrier franco-italien fondato e diretto dal patriota siciliano Giacinto Carini), collocandosi nell'ambiente dell'emigrazione italiana che contribuì a creare un movimento di opinione favorevole all'Italia.
Pubblicazioni:
DON FRANCESCO GORINI
(Sale Marasino, 11 giugno 1858 - Remedello Sopra, 13 giugno 1921)
Ha fondato nel 1885 a Bedizzole la Società operaia agricola cattolica federativa di Mutuo Soccorso.
ANGELO BALDASSARRI
(1832-1864)
Panettiere nella vita, fu uno dei "Mille" garibaldini.
GIANNA ZIROTTI in RICHERI
(Sale M., 24 novembre 1857 - Sale M., 1 gennaio 1922)
Donna della ricca borghesia salese, è stata una grande benefattrice tanto da destinare una considerevole parte del proprio patrimonio a favore di donne e bambini poveri. A Sale Marasino, come d'altronde in gran parte dell'Italia contadina e protoindustriale tra fine '800 e inizio '900, non erano poche le "piaghe" che colpivano e hanno afflitto le due categorie:
- bimbi costretti a lavorare in fabbrica fin da piccoli;
- disparità salariale: negli opifici di Sale le donne e i bambini percepivano uno stipendio dal 40 al 60% inferiore rispetto al già basso stipendio degli operai uomini;
- pessime condizioni di lavoro, soprattutto nei locali opifici della seta: come ricorda lo storico G. Melchiorri nel suo Della insalubrità delle filature di seta, "gli ambienti erano bui, sudici e graveolenti. L'oscurità era un requisito necessario, poiché si doveva evitare che la luce rendesse denso l'olio per la lubrificazione dei meccanismi e che si attenuasse la lucidità serica. La mancata areazione dei locali era necessaria per non sminuire la qualità del prodotto, ma costringeva le operaie a respirare l'aria ammorbata dalla putrefazione dei bachi".
- gran numero di abbandoni di minori, costretti a crescere nei brefotrofi a causa dell'indigenza delle famiglie;
- altissima mortalità infantile, nonché i pericoli legati alla maternità;
- carestie e crisi economiche;
- l'influenza spagnola;
- la Grande Guerra del '15-'18.
Gianna Zirotti, alla sua morte, lasciò il proprio patrimonio per la fondazione dell'Istituto dedicato al padre Lorenzo Zirotti, un ente morale per la sovvenzione dell'infanzia indigente e della maternità bisognosa attivo nei comuni di Sale Marasino e Maclodio.
Per approfondire vd.:
- A. Burlotti, M. Pennacchio (a cura di), Il mondo di Gianna Zirotti, Marone 2009, www.maroneacolori.it/robertopredali.
PAOLO GUERRINI
(1880-1960)
Esimio storico di Sale, autore del prezioso volume La pieve di Sale Marasino (1932).
BATTISTA SERIOLI
(26 novembre 1900 - 21 dicembre 2007)
Quart'ultimo reduce vivente della Prima Guerra Mondiale, è morto all'età di 107 anni.
Monsignor Paolo Guerrini non è nato a Sale Marasino.
RispondiEliminaMonsignor Paolo Guerrini non è nato a Sale Marasino.
RispondiEliminanotizie su Baldassarri:
RispondiEliminahttps://i1000.altervista.org/angelo-baldassarri/